富田 柔道 学校
News Scuola JUDO Tomita
Tutte le ultime news: novità, aggiornamenti, notizie, eventi…

News Scuola JUDO Tomita
Tutte le ultime news: novità, aggiornamenti, notizie, eventi…
Il judogi 柔道着 o 柔道衣 (abito per la pratica del Judo)
Prendendo spunto dalla vita reale, la pratica del Judo avviene con il corpo coperto da uno speciale abito chiamato, con vocabolo giapponese, judogi o, molto raramente, keikogi. Queste parole significano rispettivamente “abito da Judo” e “abito d’allenamento”. Il judogi è concepito, per il taglio, le cuciture e l’ampiezza, [...]
Il tatami 畳
A secondo dell’attività praticata nel Dojo, il pavimento di quest’ultimo deve essere costituito o ricoperto di un materiale appropriato. Per un judoka, è impossibile esercitarsi su un tavolato: sarebbe ideale per l’attaccante, ma condurrebbe all’ospedale l’attaccato. Per praticare agevolmente il Judo, e tutte quelle discipline in cui le [...]
Struttura del dojo tradizionale
Il dojo ha una organizzazione definita in quattro aree principali disposte indicativamente secondo i punti cardinali: Nord: Kamiza 上座 (posto d'onore), che rappresenta la saggezza, è riservato al sensei 先生 (insegnante) titolare del dōjō alle spalle del quale è apposta l'immagine di Jigorō Kanō Shihan. Est: Jōseki 上席 (posto degli alti gradi), che rappresenta [...]
Il DOJO 道場 (luogo per la ricerca della Via)
Dojo è un termine usato nel Buddismo per indicare il locale destinato al raccoglimento e alla meditazione spirituale. In giapponese significa “luogo per la ricerca della via” o "luogo ove praticare lungo la via"; in sanscrito prende il nome di Badhi Manda, che significa “luogo di saggezza, o [...]
Un “gergo” indispensabile
Per poter giungere ad una piena conoscenza del Judo, bisogna innanzitutto conoscerne il “gergo”. È consuetudine, in moltissime discipline, servirsi delle espressioni del paese di origine per diverse ragioni. La prima, e più importante, riguarda la difficoltà di alcuni termini di essere tradotti nelle diverse lingue. Una traduzione letteralmente [...]
Le fasi di una tecnica di proiezione
Il principio fondamentale per eseguire una tecnica di Judo con la massima efficacia e il minimo sforzo è quello di porre in squilibrio il corpo dell’avversario. Le fasi che consentono di mettere in pratica una tecnica di proiezione sono: Kuzushi ("rottura di posizione e disequilibrio") Tsukuri ("squilibrio e [...]
Kumi-kata (le prese)
Dalle posizioni naturali si eseguono le prese sulla giacca del Judogi dell'avversario o compagno d'allenamento, partendo dalle quali generalmente si applicano le tecniche di proiezione. Le due fondamentali sono: Kumi-kata da migi-shizentai (kumi- kata destro) Per eseguire la presa nella posizione migi-shizentai, con la mano sinistra si deve [...]
Tori 取 e Uke 受け (colui che esegue e colui che “riceve” una tecnica)
Nella pratica del Judo, e più in generale delle “discipline” giapponesi, a volte con nomenclature diverse ma dal significato simile, si distinguono due figure basilari: Tori (取) e Uke (受け). Tori è colui che esegue l’azione principale nella tecnica o nel movimento che intende studiare o dimostrare insieme ad Uke (p.es. Kata). Nell’Aikido [...]
Ukemi-waza (tecnica delle cadute)
La pratica delle cadute è, senza alcun dubbio, uno degli esercizi base più importanti. Il Judo, che comprende una quantità di elementi differenti quali forze di spinta e trazione, squilibri, spostamenti, proiezioni, immobilizzazioni, ecc., necessita certamente di uno studio dettagliato di queste differenti tecniche in relazione al comportamento [...]
Spostamenti del corpo
Gli spostamenti dalla posizione eretta, nel Judo, vengono eseguiti nella maniera più razionale possibile. L'avanzare, l'indietreggiare, lo spostarsi a destra o a sinistra, non è un semplice movimento per spostare il corpo, è una tecnica che permette l'attacco e la difesa. Il corpo infatti deve muoversi con leggerezza, [...]